Un bimbo che oggi nasce in Congo, o una bambina che nascerà in Europa tra vent’anni, hanno il diritto di porre domande sul nostro modello di sviluppo e sui nostri stili di vita, perché le nostre scelte di oggi stanno già modificando la loro vita, a volte in meglio ma altre in peggio. L’economia civile, di cui il libro illustra genesi e campi di applicazione, cerca risposte non fuori dall’economia di mercato ma all’insegna di un mercato diverso, «civile» dove le parole felicità, onore, virtù, bene comune, possono essere riscoperte proprio in chiave economica, lasciando spazio ad una prospettiva etica e non puramente individualistica.A chi desiderasse comprendere meglio e approfondire la tematica consigliamo la visione di alcuni film che la trattano egregiamente:Il Gioiellino di Andrea Molaioli con Toni Servillo Piovono mucche di Luca VendruscoloContenuto: Luigino Bruni e Stefano Zamagni - L'Economia civile. Un'altra idea di mercato (copyright a stampa: Società editrice il Mulino, Bologna, 2015) 7 - Economia civile e beni comuni - Perché l’economia ufficiale non vede i «commons»27 La natura dei «commons»28 Gestire i beni comuni29 Cap.8 - Verso il welfare civile - Dal «welfare capitalism» al «welfare state»30 Riconoscersi mutuamente vulnerabili31 Welfare civile e sussidiarietà circolare32 Cap.9 - Imprese e consumatori civilmente responsabili - La responsabilità sociale d’impresa33 L’impresa civilmente responsabile34 La centralità della figura dell’imprenditore e della produzione35 La responsabilità del cittadino-consumatore36 Epilogo37 Per saperne di piùContenuto: Luigino Bruni e Stefano Zamagni - L'Economia civile. Un'altra idea di mercato (copyright a stampa: Società editrice il Mulino, Bologna, 2015)Download (size): 1 file zip (mp3)128 Kbps – 297 Mb