L'omonimo debutto di Khanate (2001) ha tutta la piacevole atmosfera di un luogo di incidente aereo, una desolata distesa urbana di travi metalliche maciullate e strappate e allarmi sibilanti. Quando nel 2001 i Khanate pubblicarono per la prima volta le istruzioni per il vuoto, la band fu accolta come la prossima iterazione delle incursioni del chitarrista Stephen O'Malley nella varianza degli amplificatori; un affascinante passo avanti tra il cantante Alan Dubin e le classifiche spaziali del variatore di bassa frequenza James Plotkin; e un avvertimento per i martelletti striscianti della batteria di Tim Wyskida. Ma il Khanato non stava predicando l'imminente catastrofe o offrendo una catarsi emotiva. La band era totalmente post-terrore. Il peggio era già accaduto e avrebbe continuato ad accadere, più e più volte. Le 5 canzoni di Khanate suonano come un "canale radicolare orchestrato" (Julian Cope). ATTENZIONE: ricorda che tutti i Blu-Ray sono della regione A degli Stati Uniti e tutti i DVD della regione 1 degli Stati Uniti e avrai bisogno di un lettore Blu-Ray/DVD multiregione per riprodurli.